In seguito agli eventi sismici avvenuti anche nella Regione Emilia-Romagna nel Maggio 2012, al fine di assistere al meglio i nostri clienti, abbiamo realizzato interventi di ripristino di fabbricati residenziali e produttivi.
Per i fabbricati residenziali abbiamo seguito sia edifici con lievi lesioni che edifici che avevano subito importanti crolli.
Per i fabbricati produttivi ci siamo occupati sia degli interventi di rafforzamento locale (prima fase) che degli interventi di miglioramento sismico (seconda fase). Infatti il Decreto Legge 122/2012 prevede che dopo la realizzazione di una prima fase in cui devono essere eliminate le carenze (mancanza di collegamenti tra elementi strutturali verticali ed elementi strutturali orizzontali e tra quest’ultimi, presenza di elementi di tamponatura prefabbricati non adeguatamente ancorati alle strutture principali, presenza di scaffalature non controventate) la proprietà deve far redigere una verifica di sicurezza al fine di attribuire al fabbricato un livello di sicurezza definito in percentuale rispetto ad un edificio nuovo realizzato con le normative vigenti. Nel caso in cui il livello di sicurezza del fabbricato sia inferiore al 60% sarà necessario realizzare interventi di miglioramento sismico.
Ci siamo occupati, inoltre, delle pratiche di richiesta dei contributi rimanendo sempre aggiornati sulle normative in continuo aggiornamento e garantendo al cliente tempestività nella presentazione delle domande per l’ottenimento dei contributi e delle domande per l’erogazione degli stati avanzamento lavori.
Attraverso la presenza all’interno dello studio di varie figure professionali abbiamo seguito il cliente in tutto il percorso, dalla progettazione alla richiesta dei contributi.
Guarda alcuni dei nostri interventi relativi al sisma 2012.
Lab28 - Studio Tecnico Surano 